La voce dello sciopero dei piedi che non volevano più essere lavati raggiunse anche un vicino villaggio, anch’esso in capo al mondo. Era un villaggio dove nessuno aveva mai protestato o fatto sciopero. Avendo però saputo della protesta (poi rientrata) dei piedi, le stringhe discussero tra loro se non era il caso di protestare per come giorno dopo giorno venivano trattate. I mocassini (scarpe senza stringhe) appoggiarono la decisione delle stringhe che, da quel giorno, ogni volta che qualcuno cercava di allacciarle, si agitavano con tale forza che nessuno riuscì più ad allacciarle. E se per caso qualcuno ci riusciva, nell’arco di qualche minuto si slacciavano e non c’era più nulla da fare.
Passò per caso (e per fortuna) una rondine che veniva dal paese dei fiocchetti colorati. Era un paese sconosciuto a tutti e dove mai nessuno era stato. Ma si sapeva che vi abitavano fiocchetti colorati, in casette colorate circondate da giardinetti colorati. La rondine li conosceva tutti e vedendo dall’alto le stringhe che non volevano più farsi allacciare, propose loro di trasformarsi in fiocchetti, ognuno colorato secondo il gusto di ciascuna stringa. L’idea piacque alle stringhe ma bisognava che fossero d’accordo le scarpe e tutti coloro che queste stesse scarpe portavano. Per la rondine, che parlava la lingua degli abitanti di quel paese, fu facile convincerli: «Care amiche scarpe e carissimi amici che queste scarpe pulite sullo zerbino, prima di entrare in casa. Pensate come sarebbe meglio e più bello se aveste ai piedi dei confortevoli pacchettini colorati. Le stringhe sarebbero contente di impacchettare ogni scarpa come fossero i fiocchetti colorati di pacchettini altrettanto colorati. E poi, entrando a casa vostra o andando a trovare degli amici, sarà come se ogni volta portaste due pacchettini colorati che farebbero comunque allegria».
La proposta della rondine piacque a tutti e soprattutto alle stringhe che da allora, dopo essere state ognuna colorata del proprio colore preferito, hanno preso l’abitudine di allacciarsi da sole. Con soddisfazione delle scarpe, dei piedi e di tutti gli abitanti del villaggio.
Lo Spirito Folletto