Vi siete mai arrabbiati al volante? Non preoccupatevi, non accadrà più se seguirete i consigli letterari di Ella e Susan. Ogni volta che avete voglia di spegnere la macchina e scendere per aggreddire un altro conducente inserite nello stereo uno di questi audiolibri e vi sentirete meglio:
Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba
Enrichetto dal ciuffo di Charles Perrault
Il dottor Faust di C. Marlowe
Il mastino dei baskerville di Arthur Conan Doyle
Cosa c’è di meglio per un cuor spezzato di un buon libro come La parola amore nella terra di Claire o Jane Eyre?
Avete paura di invecchiare? Nessuna paura! Basta leggere Profumo di Jitterbug di Tom Robbins oppure Il barone Lamberto di Rodari.
Avete l’influenza? Ecco a voi la lettura perfetta: L’assassinio di Roger Ackroyd di Agatha Christie.
Come curare un’ambizione troppo grande? Grandi speranze di Dickens! E una troppo bassa? Il petalo cremisi e il bianco di Faber.
Siete un pochino ipocondriaci? Provate a leggere Il giardino segreto di Burnett.
Volete cambiare il lavoro? Nessuna paura correte a leggere: Arrivano i Sisters di Patrick Dewitt
Vi sentite privi di entusiasmo? Regtime di Doctorow potrebbe fare al caso vostro!
La domenica sera vi sentite maliconici? Libro per la sera della domenica di Corazzini è perfetto per voi.
Siete pieni d’odio? Provate con 1984 di Orwell per liberarvene.
Le autrici propongono un rimedio letterario per tantissimi disagi sia psicologici che fisici. E’ un manuale, in ordine alfabetico, che non si promette di salvarvi o guarirvi completamente ma sicuramente cerca di aiutarvi a riflettere proponendo spesso libri davvero insoliti!
Per ogni disturbo che potrà insorgere, in tutte le stagioni dell’anno ci sarà sempre un titolo appena pubblicato da opporre, un autore da conoscere oppure un classico che abbiamo trascurato. O ancora un libro da circumnavigare una seconda volta, come un continente. Perché nella nostra epoca, molto più fragile di quanto voglia apparire, non c’è niente di più anticonformista e sovversivo che sentirsi bene e contrastare la resa senza condizioni al malessere universale con un ostinato elogio della speranza, della sensualità e dello humor. In una parola della letteratura.