Chi sei tra gli uomini? Dov’è la tua città e i tuoi genitori?
Su quale nave sei arrivato? E come i naviganti ti hanno portato a Itaca?
Chi dicevano di essere?
Omero, Odissea, I e XIV
Sono le domande che Telemaco, nella sua casa di Itaca, rivolge a Mentes (Atena travestita).
E sono le domande che andrebbero rivolte a ogni migrante che dovesse sbarcare sulle nostre coste. Sarebbe bene che ci ricordasse di queste così attuali parole, seppur scritte molti millenni fa. Ma nessuno ormai legge Omero, presi e travolti come siamo da un cicaleggio fastidioso e insopportabile.
Lo Spirito Folletto